Cosa significa mangiare sano? Senza complicarci troppo le cose, possiamo definire “mangiare sano” alimentarsi in maniera corretta per stare in salute. Perché, come diceva Ippocrate 400 anni prima di Cristo, il cibo è come una medicina. Se dosato bene agisce come un farmaco, se dosato male può diventare un veleno.
Perché mangiare sano: benefici
“Fa che il cibo sia la tua medicina e che la medicina sia il tuo cibo” (Ippocrate). Se vediamo l’alimentazione sotto quest’ottica ci rendiamo conto che mangiare bene in modo consapevole può allungare l’aspettativa di vita, ma soprattutto la qualità della stessa.
Il Fondo Mondiale per la Ricerca sul Cancro (WCRF) parla chiaro e indica quali sono le raccomandazioni per un buon stile di vita e una giusta alimentazione per la prevenzione dei tumori. Il che equivale a mangiare sano.
I 15 consigli
1) Mantenersi in forma
Al primo posto, il WCRF indica il mantenimento del peso corporeo come strategia anti cancro. Mantenersi in forma è conseguenza di una corretta alimentazione. Ricordiamo che un eccesso di zuccheri e carboidrati porta ad attivare l’insulina e di conseguenza aumenta la lipogenesi (formazione del grasso) e si inibisce la lipolisi (la liberazione del grasso).
2) Fare movimento tutti i giorni
Alimentazione ed attività fisica sono le due combinazioni vincenti per mantenersi in buona salute. Se non è possibile praticare uno sport o frequentare una palestra, è buona norma cercare comunque di muoversi il più possibile, facendo camminate, usando le scale al posto dell’ascensore, ecc.
3) No alle bevande zuccherate e agli alimenti densi di calorie
Le bibite contenenti zuccheri semplici alzano la glicemia e l’insulina molto rapidamente. Abbiamo già accennato alle problematiche legate all’eccesso dell’insulina, ma ricordiamo anche che questo ormone ha un effetto pro infiammatorio. Oltre alle bevande zuccherate, devono essere limitati gli alimenti che sono concentrati di calorie e zuccheri, come gli alimenti ad alto carico glicemico.
4) Consumare prevalentemente verdure, frutta a basso indice glicemico e alimenti integrali
Con questa indicazione, il WCRF vuole porre l’attenzione sull’importanza di mangiare alimenti ricchi di fibre. Le fibre sono protettive nei confronti di molte patologie, contribuiscono ad un buon funzionamento del sistema digestivo e rallentano il transito intestinale, abbassando l’indice glicemico del pasto.
5) Limitare il consumo di carne rossa e carne conservata
Le proteine sono importanti, ma alcune fonti proteiche, come le carni rosse o quelle trasformate e conservate devono essere limitate. La presenza dei conservanti in alcuni insaccati può essere nociva, ma non sottovalutiamo le recenti ricerche sul microbiota intestinale che indicano le carni rosse come un alimento sfavorevole. Quindi meglio non eccedere (c’è differenza tra limitare ed evitare!), e trovare altre fonti proteiche alternative.
6) Limitare il consumo di alcool
L’alcool è considerato dal nostro organismo come una sostanza nociva per cui il WCRF non ne consiglia il consumo. Per chi non vuole rinunciare ad un buon bicchiere di vino, ricordiamo che le indicazioni sono quelle di non superare un bicchiere da 120 ml al giorno per le donne e due bicchieri per gli uomini.
7) Non eccedere con il sale o gli alimenti salati
Il sale rende saporiti gli alimenti, ma nella nostra alimentazione occidentale ne stiamo assumendo un po’ troppo. L’OMS consiglia di non superare i 5 gr giornalieri, che corrisponde a circa 2 gr di sodio se poi riusciamo ad abbassarne ancora un po’, non sarebbe sbagliato. Ricordiamoci che ne assumiamo già troppo attraverso il consumo quotidiano di alimenti.
8) Assumere tutti i nutrienti necessari attraverso il cibo
Ci è sempre stato detto di fare una dieta varia e bilanciata. Questo significa tutto e niente. La verità è che dovremmo assicurarci di assumere tutto ciò di cui ha bisogno l’organismo per stare bene e questo è spesso un fattore individuale. C’è chi ha bisogno di più carboidrati, come gli sportivi, chi di meno, come un soggetto insulino-resistente. Stesso discorso va fatto per gli altri macro e micronutrienti. Generalmente una dieta varia soddisfa questi requisiti, ma non sottovalutiamo il fattore individuale.
9) Allattare per almeno 6 mesi il bambino
Questo è un consiglio alimentare rivolto alle neo-mamme. Allattare al seno riduce notevolmente il rischio di contrarre un tumore alla mammella e all’utero. Inoltre, sembra che il quoziente intellettivo sia superiore nei bambini che sono stati allattati per almeno 6 mesi.
10) Bere acqua in abbondanza
Aggiungiamo altri consigli oltre a quelli dettati dal WCRF. Il primo fra tutti è quello di bere acqua in abbondanza. L’acqua è l’elemento essenziale per un corretto funzionamento dell’organismo e sostanziale per tutte le reazioni chimiche. Ricorda che il corpo è composto per circa il 60% da acqua. Una buona idratazione permette al corpo di funzionare al meglio oltre che a migliorare l’aspetto della pelle.
11) Cucinare a casa se possibile
Evitare di mangiare troppo spesso fuori casa aiuta a mantenere la linea. Infatti è molto più facile eccedere a tavola quando si è in compagnia fuori casa. Inoltre mangiare a casa evita il rischio di imbattersi in alimenti di scarsa qualità o nel trash food.
12) Non saltare i pasti
Spesso si tende a pensare che saltare un pasto possa aiutare a dimagrire. In realtà, dopo 3 o 4 ore, quando la glicemia scende, il corpo cercherà di procurarsi zuccheri da qualche altra parte. E lo farà a scapito dei muscoli. Questo significa anche rallentare il metabolismo. Quindi è importante fare tutti i pasti, compresi gli snack se si vuole un organismo efficiente. Inoltre, non si arriverà troppo affamati al pasto successivo.
13) Masticare con calma
Quando si mangia di fretta non si dà il tempo necessario al cervello di mandare segnali di sazietà. Masticare con calma non solo favorirà il senso di sazietà, ma aiuterà anche a digerire meglio.
14) Lavarsi i denti dopo i pasti
Può sembrare un suggerimento banale, ma il sapore di dentifricio può togliere la voglia di dolci e zuccheri e inoltre disincentiva a mangiare nuovamente. Ovviamente diamo una mano anche alla salute dei denti
15) Non mangiare troppo
È stato dimostrato che mangiare di meno può allungare la vita. In un mondo ipernutrito dove domina l’eccesso di cibo è buona norma fare attenzione non solo alla qualità di ciò che si mangia ma anche alla quantità.
I prodotti feeling ok per mangiare sano ed essere in forma
Dopo aver compreso l’importanza delle raccomandazioni sopra illustrate, appare chiaro quanto sia importante nutrirsi con alimenti favorevoli dal punto di vista ormonale e che possano migliorare la composizione corporea.
Gli alimenti Feeling Ok sono perfetti per chi cerca di mantenere le proprie abitudini, ma vuole evitare di ingerire troppi carboidrati e zuccheri. Mangiare in questo modo significa ridurre drasticamente la produzione di insulina da parte del corpo e quindi segnalare al corpo che si deve attingere energia dal grasso di riserva. Feeling Ok è in grado di soddisfare anche i palati più esigenti e propone una serie di prodotti da gustare in ogni momento della giornata, dalla colazione alla cena.