L’Olio di cocco è un olio estratto dalla parte lipidica del frutto. Spesso si parla anche di burro di cocco, in realtà si tratta della stessa sostanza, in quanto l’olio tende a solidificarsi al di sotto dei 24 gradi circa. Quindi nelle stagioni calde parleremo di olio di cocco e in quelle fredde di burro di cocco.
Olio di Cocco tutto quello che devi sapere
L’olio di cocco ultimamente è molto richiesto, soprattutto da quando un famoso cantante italiano ha diffuso un video in cui si prepara una crema di caffè a base di questo olio per sostenere meglio lo stress fisico e mentale del concerto.
L’olio di cocco è infatti ricco di trigliceridi a catena media (MCT) che hanno la caratteristica di essere utilizzati prontamente dall’organismo a scopo energetico e che, in assenza di zuccheri, aumentano la produzione di corpi chetonici, sostanze utilizzate dal cervello più efficientemente del glucosio e dall’effetto euforizzante.
Le proprietà dell’olio di cocco
L’olio di cocco contiene in media il 65-70% di MCT, in particolare acido laurico, un acido grasso saturo a 12 atomi di carbonio contenuto anche nel latte materno e che possiede, tra le altre, proprietà antibatteriche. Gli MCT, oltre ad essere molto energizzanti, sembrano essere utili per aumentare il dispendio calorico e perdere peso. Inoltre alcune ricerche indicano che possono risparmiare la massa magra in periodi di restrizione calorica e persino essere benefici per la tiroide.
Possibili usi
- Aggiunto alle pietanze dona un tocco “esotico” e arricchisce la dieta di MCT
- Perfetto per preparare il “Bulletproof cooffee”, il caffè energetico molto utilizzato negli States
- Se messo nel frigorifero, e quindi quando si trova in forma solida, può essere spalmato sulle fette biscottate
- È molto utilizzato delle diete chetogeniche per alzare la chetonemia
- Negli sport, in particolare di resistenza, viene utilizzato come fonte energetica alternativa
Benefici dell’olio di cocco
- Aumenta l’energia sia fisica che mentale
- Ha un forte potere saziante: agisce sia sulla colecistochinina che sulla produzione di corpi chetonici
- Può sbloccare una dieta da una fase di stallo del dimagrimento
- Viene spesso usato nelle diete chetogeniche per entrare velocemente in chetosi o per riparare ad un errore involontario (assunzione di zuccheri)
- Riattiva l’ossidazione lipidica in soggetti che consumano alti quantitativi di carboidrati
Controindicazioni
Non sono note controindicazioni particolari, se non ad alte dosi, quelle relative ad assunzioni di alti quantitativi di grassi.